“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una
sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c'era quando Caino
uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito...
perché la lettura è
un'immortalità all'indietro”.
Questo pensiero
di Umberto Eco racchiude un po’ il senso della top 7 di questa settimana: ci
sono luoghi, paesi e culture distanti migliaia di chilometri (e di euro) da
noi. La letteratura, oltre che mezzo per rivivere la storia e viaggiare nel
tempo, è anche uno strumento low cost
che permette di teletrasportarsi e rimbalzare da una parte all’altra del
pianeta. Abbiamo così pensato di scegliere sette libri che soprattutto
nell’ambientazione riescono a far viaggiare con la mente il lettore
7 – Strade blu di William
Least Heat-Moon. Strade blu è la vera storia dello scrittore che,
rimasto senza lavoro, decide di mettersi sulla strada e di girare in lungo e in
largo gli Stati Uniti evitando volontariamente le grandi città. Missouri, North
e South Carolina, Texas, Washington, Montana e New England sono attraversati
dallo scrittore a bordo di uno scalcagnato camper. Consigliato a chi è attratto
dall’America più periferica e per certi aspetti più vera.
5 – Australian Cargo di Alex Roggero. Alex
Roggero è un fotografo esperto nei reportage di viaggio. Australian Cargo racconta della traversata del continente
australiano a bordo dell’Indian-Pacific, treno leggendario che collega i due
oceani. Ma Australian Cargo racconta
anche l’attraversamento del Queensland in automobile e poi del viaggio in nave
mercantile da Sydney a La Spezia. Consigliato a chi ama la terra dei canguri e
a chi proprio non riesce a stare fermo.
2 – Shantaram di Gregory David
Roberts. Gregory è
fuggito da un carcere australiano ed è riuscito a giungere a Bombay in India. Lì
riuscirà ad allestire un ospedale, farà affari a Bollywood, stringerà amicizie
pericolose con la mafia indiana e partirà per due guerre, in Afghanistan e in
Pakistan. Shantaram è l’incredibile
storia vera dello scrittore. Un capolavoro di più di 1000 pagine di
un’intensità sconvolgente. Consigliato a chi ama l’India e le seconde
opportunità.
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